venerdì 10 ottobre 2014

ALTRI MECCANIMALI


Il Tostacane (Tostus canis)

 
 è un meccanimale con le gambe di ferro, il corpo a forma di scatola, la faccia piatta, gli occhi neri e il pelo marrone.

Non si sa né dove né quando sia nato, ma gli archeologi hanno trovato dei fossili dell’era Arcaica.
Vive in posti agresti, lontano dagli uomini. E’ nomade per scappare se localizzato.
La sua temperatura corporea è elevata, se lo tocchi mentre mangia, puoi bruciarti. Con le sue bocche roventi può mangiare di tutto, ma il suo cibo preferito è il pane con il prosciutto e la sottiletta.
 Il Tostacane è uno tra i meccanimali più ammirati e studiati dagli uomini.

La Tartalogia (Tartaruga orologis)


La tartalogia (Tartaruga orologis) potrebbe sembrare un meccanimale inutile, ma se contiamo tutte le volte che la guardiamo, ci renderemo conto che è indispensabile.

Le origini non sono ancora certe, nemmeno gli scienziati più bravi sono riusciti a scoprirlo, le uniche tracce sono state trovate nel Triassico: una tartalogia da muro e una tartalogia da polso.
Ora vive sui muri, sui polsi e nelle tasche della gente. La varietà da muro ha solo tre zampe sottili che si muovono in senso orario, quella da polso ha in più due code una vicino alla testa e l’altra nella parte opposta.
Si nutrono di pile speciali che sono inserite nella bocca che si trova nella parte posteriore. Ha l’abitudine di fermarsi quando la pila ha perso il suo sapore.
Se volete adottarne una andate in una tartalogeria!

Il Canecchiale (Canis occhialis)


è un animale con la vista acutissima e di solito è affidato ai ciechi.

Le sue origini sono sconosciute. Vive negli ospedali o nelle ottiche specializzate. E’ molto viziato e se non lo coccoli, abbaia a tutto spiano.
E’ molto sensibile e si spaventa facilmente. Mangia pillole che migliorano la vista e, a  volte del cibo per cani, se si comporta bene. Ha le zampe corte e magre e la testa di grandezza normale, è molto magro e ha i denti aguzzi, ha gli occhi sporgenti e di un colore bellissimo, sono iridescenti, infine ha una coda molto folta.


Il Canecchiale ha già ricevuto cinque nomination  per il meccanimale più utile, però non ha ancora vinto, ce la farà quest’anno?

La Squalaffettiera (Squalux  fettus)

è grande circa come un astuccio. Essa, anche se innocua, ha due file sottili e affilate di denti che usa per filtrare la sostanza che sputa dopo aver mangiato polvere di caffè.
La sua temperatura è elevata, il suo sangue è l’unico che supera i 45° centigradi nel regno dei meccanimali e, secondo la temperatura dell’acqua, la sostanza che sputa esce più o meno densa. 
E’ intelligente, ma molto pigra. Le Squalaffettiere non si possono allevare perché si mangerebbero tra loro.
Al  posto della pelle ha una corazza durissima.  Con la coda palmata fa andare il caffè in un canaletto che fa come da rubinetto. L’altra grande caratteristica è la velocità che usa per afferrare i pezzi di carne che le getta chi vuole una tazza di caffè fumante.
La sua alimentazione è varia, anche troppo, sarebbe in grado di mangiare una lavagna se avesse solo quel cibo da mangiare, in quel caso farebbe il cioccolato!

La Cricetrice (Cricetus lavatrix) 

è un meccanimale di forma quadrata con la bocca rotonda. La sua pelle è di colore marroncino e vive vicino a noi, nelle nostre case. Le sue origini sono antichissime e il suo comportamento è silenzioso, ma appena le date da mangiare incomincia il suo borbottio. 

Essa mangia panni sporchi, li mangia e poi li vomita puliti, perciò se volete comprare un meccanimale, comprate







la Cricetrice, così non laverete i panni a mano!

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